Filippo Zappi

Filippo Zappi nasce a Mercato Saraceno il 25 novembre 1896. Nel 1912 partecipa alla guerra Italo-turca e nel 1915 viene nominato Guardiamarina; dopo aver conseguito il brevetto di pilota di aereo-dirigibili viene insignito della medaglia di bronzo al valor militare e promosso, nel 1918, a Tenente di Vascello per meriti di guerra.

Promosso Capitano di corvetta della Regia Marina nel 1927 per meriti speciali, fu secondo ufficiale navigatore del dirigibile Italia nella sfortunata spedizione al Polo Nord partita da Milano nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1928. Fra difficoltà di collegamenti e solidarietà per ritrovare i dispersi, l'aviatore mercatese venne portato in salvo il 12 luglio 1928 (per la spedizione rimandiamo al libro "Le esplorazioni – i grandi navigatori del mare, dell'aria e dello spazio – le esplorazioni polari e Filippo Zappi).

Passerà poi alla carriera diplomatica divenendo, dal 1929 al 1944, console in vari Paesi (Cina, Austria, Portogallo) e in seguito Ambasciatore in Arabia Saudita e Finlandia. Muore improvvisamente a Udine durante una riunione della delegazione che presiedeva, il 3 luglio 1961, e viene sepolto a Mercato Saraceno, nella tomba di famiglia. (tratto dal libro "Le esplorazioni – i grandi navigatori del mare, dell'aria e dello spazio – le esplorazioni polari e Filippo Zappi").