Piavola
La storia di Piavola è legata inizialmente a quella di centri vicini come Ciola o Linaro, sicuramente più importanti, almeno fino all'epoca contemporanea. Dopo il possesso della famiglia degli Onesti di Ravenna, per centinaia d'anni Piavola rimase un feudo del papato. Con le località vicine resistette, inizialmente, all'invasione napoleonica per sotto scrivere poi un impegno di obbedienza, dopo il trattato di Tolentino con il quale il papa cede a Napoleone le legazioni della Romagna. Anche per Piavola la maggiore risorsa economica è di estrazione dello zolfo, iniziata fra otto e novecento e conclusa immediatamente dopo la seconda guerra mondiale. Esiste ancor oggi un gruppo di case chiamato "Ramiera", nome che fa pensare ad un'attività di lavorazione del rame.