Serra - Pedimonte

Piedimonte, ovvero una piccola chiesa più due case, collocate ai piedi del Monte di Perticara (o Monte Aquilone), il cui profilo inconfondibile è visibile anche dalla superstrada E45.
A Piedimonte, dove ogni anno, il 1° maggio, si celebra la festività della Madonna, si arriva attraverso una strada inghiaiata che scivola discreta in mezzo al bosco di castagni.
Il percorso che segnaliamo è un giro impegnativo, ma spettacolare dal punto di vista paesaggistico, immerso nella natura, fra calanchi, campi coltivati e castagneti, al confine tra quattro comuni (Mercato Saraceno, Sogliano al Rubicone, Talamello e Novafeltria), due province (Forlì-Cesena e Rimini) e, prima che il comune di Novafeltria venisse annesso alla provincia di Rimini, due Regioni (Emilia-Romagna e Marche).
Qui viene proposto nella versione di 13,6 km, con partenza da Serra (Comune di Mercato Saraceno), ma non mancano le possibilità di esplorazione e le varianti (ma solo in aggiunta. Non ci sono scorciatoie).
INDIRIZZO
INDIRIZZO
- 47025 Mercato Saraceno (FC)
CONTATTI
- http://easyrunner.jimdo.com/
ITINERARIO
Suggeriamo di lasciare l'auto nei pressi del lavatoio di Serra.
Si parte in discesa, in direzione Montetiffi, lungo la strada provinciale. Si scende 2,3 km, lasciando l'abitato di Serra sulla destra. La strada scende tutta, ad eccezione di un breve tratto di leggera salita.
Al termine della discesa, appena la strada accenna a spianare (di fronte a Montetiffi), prendete la deviazione a destra (Strada Palamina), con indicazioni Novafeltria, Talamello.
Il primo km è un falsopiano che attraversa il ponticello sull'omonimo torrente e immette nella parte più selvaggia del percorso.
Dopo 1 km circa, si svolta a sinistra (attenzione a non farsi confondere dalla strada sterrata che prosegue di fronte) e inizia la prima salita. E' lunga esattamente 1 km e ha una pendenza media di poco meno del 12%. La strada asfaltata termina appena iniziata la salita, in corrispondenza della casa sulla sinistra. Iniziano 7 km di strada bianca.
Arrivati in cima, siamo a Santa Marta.
Proseguite tenendo invece la vostra destra. Inizia un altro km di falsopiano. E' uno dei pezzi più belli, che si colloca tutto in cima al crinale: di fronte si staglia imponente la sagoma del monte Aquilone, sulla sinistra si intravvedono San Marino e San Leo.
Dopo un km di falsopiano, inizia il secondo strappo: 700 metri all'11%. Siamo a Ca' del Sarto.
Dopo scollinato, inizia un altro tratto ondulato che conduce all'abitato di Collina (frazione del comune di Talamello). Passato Collina, sulla sinistra c'è l'incrocio per Talamello.
Proseguite tenendo la vostra destra. Inizia qui via Piedimonte. Dopo qualche centinaio di metri, inizia la terza salita: 1.200 metri con una pendenza appena sotto l'8%.
Alla fine della salita si erge una croce che segna il confine fra le province di Rimini e di Forlì-Cesena. Rientriamo nel comune di Mercato Saraceno. Il paesaggio si riapre e sulla destra possiamo vedere Serra e Montetiffi. Dopo poche centinaia di metri (finalmente in discesa) si arriva a Piedimonte.
Lasciato Piedimonte, dopo alcune centinaia di metri si attacca l'ultima salita. E' uno strappo insidioso, di solo 600 metri ma con una pendenza del 12%, al termine del quale si raggiunge la provinciale. A sinistra, a meno di 1 km, si trova Perticara. Girando a destra si va verso la conclusione del percorso.
Lasciata la strada di Piedimonte e girato a destra, si percorre la strada provinciale in direzione Mercato Saraceno, sul crinale fra le valli del Savio e dell'Uso. Dopo 800 metri si giunge all'incrocio sulla destra che riporta a Serra dove iniziano gli ultimi due km e mezzo di discesa che riportano al lavatoio di Serra.
REQUISITI
Lunghezza: 13,6 km Percorso per oltre metà su strade bianche.
Altimetria: collinare con qualche salita impegnativa.
Difficoltà: medio-alta. E' consigliato a chi ha un discreto allenamento o non ha troppa fretta.
In mountain bike: medio